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Visualizzazione dei post da aprile, 2021
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Commenti Vangelo 2 maggio 2021 Quinta Domenica di Pasqua

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Alberto Maggi Alberto Simoni Alessandro Dehò Antonio Savone Associazione il Filo Augusto Fontana Clarisse Sant'Agata Comunità Kairòs Erio Castellucci Ermes Ronchi Ernesto Balducci Fabio Rosini Fernando Armellini Francesco Cosentino

La sete e l’acqua. Lo Spirito santo nell’esistenza cristiana

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La vita cristiana o è vita nello Spirito, suscitata dallo Spirito e che attira lo Spirito, o non è tale. Dalle Scritture emerge il legame vitale che da una parte collega intimamente lo Spirito a Gesù e alla sua vita, tanto che Basilio poteva definirlo suo “compagno inseparabile”, e dall’altro alla nostra vita personale e di sequela cristiana. Nel vangelo secondo Giovanni lo Spirito è connesso all’immagine dell’acqua di vitae a quella speculare della sete: tale immagine mette in relazione il desiderio profondo che abita ogni uomo con l’offerta di vita da parte di Gesù, della sua vita presentata come acqua che disseta e vivifica. Una delle azioni fondamentali dello Spirito santo è mantenere in noi viva la sete e l’attesa verso l’orizzonte pieno della promessa.

Sabino Chialà "La libertà di Gesù"

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1 maggio 2021 Dal Vangelo secondo  Giovanni  - Gv 7,40-53  (Lezionario di Bose) In quei giorni  40  alcuni fra la gente dicevano: «Costui è davvero il profeta!».  41 Altri dicevano: «Costui è il Cristo!». Altri invece dicevano: «Il Cristo viene forse dalla Galilea?  42 Non dice la Scrittura: Dalla stirpe di Davide e da Betlemme, il villaggio di Davide, verrà il Cristo?».  43 E tra la gente nacque un dissenso riguardo a lui.  44 Alcuni di loro volevano arrestarlo, ma nessuno mise le mani su di lui.

Uguali nel battesimo, diverse nel sesso: le donne e la Chiesa

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  VP Plus quindicinale online di Lucetta Scaraffia Manca una profonda teologia della donna, ha affermato più volte papa Francesco, suscitando la reazione sdegnata delle numerose e valenti teologhe che negli ultimi decenni hanno riflettuto su questi temi.  Ma forse Francesco voleva dire che manca un lavoro di sintesi e approfondimento che tenga conto delle novità. In effetti i teologi cattolici hanno in prevalenza affrontato il problema posto dall’emancipazione delle donne in una sola direzione: quella di spiegare e confermare l’assetto tradizionale dei ruoli, a partire dal controverso problema dell’ordinazione femminile. Questa conferma, ribadita da Giovanni Paolo II e da Benedetto XVI, si fonda sull’unica elaborazione teologica recente sul tema, quella del fondamento petrino e mariano della Chiesa che si deve ad Hans Urs von Balthasar, profondamente influenzato dallo stretto rapporto con la mistica Adrienne von Speyr. La novità, in un quadro che si limita a confermare lo  status quo ,

Credere dopo la crisi: aprirsi alla spiritualità del quotidiano

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Le Chiese si svuotano , l’analfabetismo religioso cresce e la domanda su Dio sembra appassionare sempre meno persone, almeno in Europa. Eppure, in qualche modo la pandemia ci ha fermati, ci ha costretti a restare soli con la nostra solitudine e, almeno fino a un certo punto, ha forse risvegliato un desiderio di interiorità e di spiritualità. Forse, questo tempo di pandemia ci chiede di interrogarci proprio su come alimentare e far rinascere la spiritualità cristiana.

Enzo Bianchi Commento Vangelo 2 maggio 2021

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Commento al Vangelo della domenica e delle feste  di Enzo Bianchi fondatore di Bose Un’unica vite, un’unica linfa di vita 2 maggio 2021 V domenica di Pasqua , anno B

Una notte di veglia e la soglia della libertà

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Sui passi dell’Esodo a cura di  Rosanna Virgili RomaSette Nel suo  “discorso  programmatico”, riferito dal Vangelo di Luca, Gesù annuncia: «Lo Spirito del Signore è sopra di me; per questo mi ha consacrato con l’unzione e mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio, a proclamare ai prigionieri la liberazione e ai ciechi la vista; a rimettere in libertà gli oppressi, a proclamare un anno di grazia del Signore» (4, 19-19). Si tratta del famoso insegnamento che fece nella sinagoga di Nazareth, partendo dalla lettura del profeta Isaia e dal libro del Levitico, per far conoscere a tutti per quale missione fosse stato condotto dallo Spirito: quella di riscattare i poveri e gli oppressi da ogni forma di schiavitù. «Oggi si è compiuta questa Scrittura che avete ascoltato», conclude il Signore, affermando che quello attuale, il suo oggi, fosse il tempo della liberazione.

Lidia Maggi e Angelo Reginato "Popoli sparsi o riuniti a Babele?"

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Associazione Culturale "don G. Giacomini" - Pallanza   Corso Biblico 2020-2021  ALLE RADICI DELL'UMANO   la sapienza del vivere nei primi racconti della Genesi relatori Lidia Maggi e Angelo Reginato   Orario: ore 17.15  gli incontri si svolgono online sulla piattaforma Google Meet

Enzo Bianchi "Perché si ama anche chi se ne va"

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La Repubblica - 26 aprile 2021 di ENZO BIANCHI per gentile concessione dell’autore. Avevamo provato dolore e anche orrore vedendo file di camion militari che uscivano dalla città di Bergamo portando le bare dei morti di Covid in altri cimiteri o forni crematori, ma ora siamo sbigottiti, proviamo vergogna di fronte a quello che sta succedendo in alcune città italiane, a cominciare da Roma e Palermo: bare accatastate che da settimane attendono la sepoltura.

Radici francescane dell’economia moderna

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Oreste Bazzichi   Credere Oggi   n°242 mar/apr 2021 Dopo il crollo del muro di Berlino (9 novembre 1989), conclusosi con la fine dei due blocchi ideologici contrapposti (Unione Sovietica e Occidente), il 2008 ha segnato l’inizio di una crisi economico-finanziaria che si è rivelata anche politica e culturale e ha portato alla fine di un’epoca. Fino ad allora il neoliberismo era stato il modello, in cui molte società avevano riposto crescenti prospettive di progresso, ma si è dimostrato incapace di rispondere alle  res novae  emergenti da un mercato globale senza regole e sempre più selvaggio, quali le disuguaglianze, le rendite finanziarie, lo sviluppo senza occupazione, il cambiamento climatico e la distruzione del pianeta.

Gianfranco Ravasi "Il segno di Giona"

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Gianfranco Ravasi Jesus  Aprile 2021 Questo mese si è aperto con la Pasqua del Signore. Come spiegheremo e come sanno già i nostri lettori che ben conoscono i Vangeli, il simbolo quasi obbligatorio da proporre per questo evento cristologico fondamentale è «il segno di Giona». Il profeta protagonista è realmente vissuto nell’VIII secolo a.C. nel regno settentrionale di Israele (2Re 14,25); ma il libretto che lo vede in azione è in realtà una parabola sapienziale posteriore, forse del V secolo a.C., destinata a respingere l’integralismo esclusivista che allora aleggiava nella comunità giudaica, sorta dopo l’esilio babilonese.

Enzo Bianchi "Vita Interiore"

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Capitoli Online - 20 aprile 2021 Serie di Incontri  " Riannodare i fili dell'invisibile"   Chiacchierata con Enzo Bianchi Sei incontri ci accompagneranno per capire cos’è lo Spirito Santo, come si possono riannodare i fili di quella dimensione invisibile e soprannaturale dalla quale proveniamo e che ci siamo persi nell’immergerci all’interno di una società che ha esaltato per anni la negazione della spiritualità esaltando il materialismo come misura del successo personale. La spiritualità è un’entità dinamica in continuo movimento dato che è una marcia individuale, uno spazio soggettivo dove ciascuno costruisce il senso della sua vita, interrogandosi sulla sua presenza al mondo e una trascendenza possibile. essa non è facilmente visibile ma rimanda a questo spazio interiore dove si elaborano in modo dinamico la ricerca di senso, le credenze e le fonti di speranza.

Piero Stefani "Le stelle di Abramo. Fratelli sotto tutti i cieli"

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Il Regno Parole delle Religioni Le stelle di Abramo. Fratelli sotto tutti i cieli Piero Stefani Non occorreva l’anno dantesco per sapere che tutte e tre le cantiche della  Divina   commedia  terminano con la parola «stelle». Nella chiusa dell’ Inferno  il termine è declinato in relazione a Dante e a Virgilio: «E quindi uscimmo a riveder le stelle». Un verso applicato più volte a esperienze, serie o lievi, vissute da chi mette alle proprie spalle circostanze buie per entrare in una situazione migliore.

La santificazione è un cammino comunitario, da fare a due a due

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In vista della 58ª Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni (che si celebrerà domenica prossima, 25 aprile), mercoledì 21 aprile il Centro Diocesano Vocazioni di Vittorio Veneto ha proposto un incontro per approfondire il tema di quest’anno: “ La santificazione è un cammino comunitario, da fare a due a due ”. Durante l’incontro (trasmesso in diretta su  La Tenda TV  e in streaming sul sito come sulla pagina Facebook e il canale Youtube della stessa) la biblista Rosanna Virgili ci ha aiutato infatti a riscoprire la dimensione comunitaria di ogni vocazione, mettendo in luce come la comunità cristiana sia all’origine di ogni chiamata e come l’armonia delle vocazioni contribuisca a costruire la comunione nella Chiesa.

Commenti Vangelo 25 aprile 2021 Quarta Domenica di Pasqua

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Alberto Maggi Alberto Simoni Alessandro Dehò Antonio Savone Associazione il Filo Augusto Fontana Clarisse Sant'Agata Comunità Kairòs Erio Castellucci Ermes Ronchi Ernesto Balducci Fabio Rosini Fernando Armellini Francesco Cosentino

LE COMUNITÀ NEGLI ATTI DEGLI APOSTOLI

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ASSOCIAZIONE DI CULTURA BIBLICA BIBBIA APERTA Padova LE COMUNITÀ NEGLI ATTI DEGLI APOSTOLI   LE RADICI GIUDAICHE E LE CHIESE DEI PRIMI SECOLI CONVEGNI  

Credere dopo la crisi: riscoprire la Chiesa domestica

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Nel nostro cammino di riflessione su pandemia, crisi e ritorno alla fede abbiamo individuato “tre cose da fare” e abbiamo già sottolineato l’importanza e l’urgenza di liberarci da tutte le false immagini di Dio, specialmente dinanzi per rinnovare il nostro modo di pensare e di annunciare Dio dinanzi al mistero della sofferenza, del male e del dolore del mondo. Ma, come abbiamo potuto percepire soprattutto nei primi mesi della pandemia e del lockdown, la crisi ha in qualche modo a che fare anche con il nostro modo di essere Chiesa. La sospensione delle celebrazioni eucaristiche e dell’ordinaria attività pastorale ha suscitato diverse reazioni e, insieme al servizio di quanti hanno avviato belle iniziative soprattutto attraverso i social, ha rivelato qualcosa di serio. Diciamolo cosi: la pandemia ha messo il dito nella piaga, portando alla luce alcuni nostri modi di pensare e immaginare la Chiesa e alcuni nostri modi di vivere la liturgia su cui occorre riflettere non poco. Sottolineo b

Enzo Bianchi Commento Vangelo 25 aprile 2021

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Commento al Vangelo della domenica e delle feste  di Enzo Bianchi fondatore di Bose Gesù ancora oggi, è il nostro pastore 25 aprile 2021 IV domenica di Pasqua , anno B

Violenze e Poteri: Donne e Bibbia

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La Federazione delle donne evangeliche in Italia (FDEI) organizza un corso di teologia biblica dal titolo “Violenze e Poteri: Donne e Bibbia”. Il corso è tenuto dalla biblista  Corinne  Lanoir  e dalla teologa  Letizia Tomassone . Il calendario degli incontri: 1° INCONTRO Come leggiamo la Bibbia. Anche le Matriarche sperimentano la violenza di Genere 14 Marzo ( video )

Enzo Bianchi "Insieme verso la Pentecoste"

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Le domeniche di Pasqua che ricordano le manifestazioni e le promesse di Cristo ai discepoli, preparano alla separazione di Gesù dai suoi, di cui si fa memoria nella festa dell’Ascensione, e alla Pentecoste, giorno della discesa dello Spirito santo sulla chiesa e su ogni credente. E’ lo Spirito che ci fa ascoltare la parola di Dio e che rende operanti in ogni credente i segni della presenza e dell’azione di Cristo.

Massimo Recalcati "Tra i banchi meno programmi più umanità"

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Massimo Recalcati   Tra i banchi meno programmi più umanità   La Repubblica, lunedì 19 aprile 2021  L’apertura definisce l’essenza della Scuola. Una “Scuola chiusa” è una contraddizione in termini. La vocazione di ogni Scuola è quella di rompere i muri, contrastare la segregazione, vincere l’analfabetismo in tutte le sue molteplici forme, aprire le menti, favorire una cultura dell’inclusione, fare esistere il trauma benefico della vita collettiva. La Scuola, da questo punto di vista, è sempre aperta.

L’aldilà: dall’immaginario dantesco alla cultura contemporanea

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“L’aldilà: dall’immaginario dantesco alla cultura contemporanea” è il titolo del quarto appuntamento del Dantedì, organizzato dalla sinergia tra l’amministrazione Comunale e la biblioteca di piazza Bocchi. A relazionare all’incontro online, fissato alle ore 11 di mercoledì 14 aprile sul canale YouTube del Comune di Adria, è stato il prof. Brunetto Salvarani che ha trasportato gli ascoltatori a un confronto a tutto campo tra l’aldilà rappresentata da Dante fino ad arrivare a quella concepita dal dialogo interreligioso della cultura moderna. “Tutti abbiamo presente la rappresentazione che Dante fa dell’oltretomba, cioè dell’Inferno, del Purgatorio e del Paradiso; del resto le tante rievocazioni in questo periodo del Dantedì ce l’hanno ricordato.

Incontri di lettura e approfondimento dal libro degli Atti degli Apostoli

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ASSOCIAZIONE DI CULTURA BIBLICA BIBBIA APERTA Padova INCONTRI DI LETTURA E APPROFONDIMENTO DAL LIBRO DEGLI ATTI DEGLI APOSTOLI  Centro Universitario Padovano  Padova  CON LA GUIDA DEL PROF. MARCELLO MILANI  

Enzo Bianchi "La scomparsa della vergogna"

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La Repubblica - 19 aprile 2021 di ENZO BIANCHI per gentile concessione dell’autore. Anche in questa situazione critica della pandemia sono molte, anzi si sono moltiplicate alquanto, le manifestazioni di fatica, di sofferenza e di indignazione nella nostra vita quotidiana. Raramente, invece, emerge un altro sentimento che in alcune situazioni sarebbe doveroso provare, un sentimento che alcuni dovrebbero fare proprio: la vergogna. Sovente mi indigno e insorgo contro la scarsa assunzione di responsabilità che si registra nel nostro paese, ma parallelamente mi coglie una profonda tristezza, quasi disperante, per la scomparsa della vergogna.

Lisa Cremaschi "Vuoi… ?"

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  19 aprile 2021 Dal Vangelo secondo Giovanni - Gv 5,1-18 ( Lezionario di Bose ) 1  Dopo questi fatti, ricorreva una festa dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme.  2 A Gerusalemme, presso la porta delle Pecore, vi è una piscina, chiamata in ebraico Betzatà, con cinque portici,  3 sotto i quali giaceva un grande numero di infermi, ciechi, zoppi e paralitici. [  4 ]  5 Si trovava lì un uomo che da trentotto anni era malato.  6 Gesù, vedendolo giacere e sapendo che da molto tempo era così, gli disse: «Vuoi guarire?».

Ermes Ronchi: «Innamoriamoci della nostra terra, così ne avremo cura»

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Ermes Ronchi   intervistato da Marta Randon  La Voce dei Berici   15 aprile 2021 Spegniamo le luci, chiudiamo l’acqua che scorre senza motivo, evitiamo di acquistare prodotti che attraversano gli oceani. «Il cambiamento parte da come e quando decidiamo di aprire il portafoglio» dice padre Ermes Ronchi parlando di buone pratiche, sostenibilità, cura dell’ambiente in occasione della Giornata mondiale della terra del 22 aprile dal titolo “Restore Our Earth” (Risanare la nostra terra).    L’abbiamo raggiunto al telefono e le sue parole suonano terribilmente semplici, talmente ragionevoli che, posata la cornetta, credi davvero di poter fare parte del cambiamento. Sulla scia della “Laudato si'” il presidente dell’associazione “Casa dei sentieri e dell’ecologia integrale” di Isola Vicentina insiste sulla forza del “fare insieme”, dell’innamorarci di quello che ci sta attorno: «Solo così possiamo davvero prendercene cura», sottolinea, contro il possesso, il consumismo, le multinazionali.

Enzo Bianchi "Avere fiducia"

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Capitoli Online - 13 aprile 2021 Serie di Incontri  " Riannodare i fili dell'invisibile"   Chiacchierata con Enzo Bianchi Sei incontri ci accompagneranno per capire cos’è lo Spirito Santo, come si possono riannodare i fili di quella dimensione invisibile e soprannaturale dalla quale proveniamo e che ci siamo persi nell’immergerci all’interno di una società che ha esaltato per anni la negazione della spiritualità esaltando il materialismo come misura del successo personale. La spiritualità è un’entità dinamica in continuo movimento dato che è una marcia individuale, uno spazio soggettivo dove ciascuno costruisce il senso della sua vita, interrogandosi sulla sua presenza al mondo e una trascendenza possibile. essa non è facilmente visibile ma rimanda a questo spazio interiore dove si elaborano in modo dinamico la ricerca di senso, le credenze e le fonti di speranza.

Chiara Giaccardi "La scommessa della fraternità"

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La fraternità è una scommessa perché ha in sé una tensione polare: ci sono infatti relazioni fraterne positive e altre distruttive, come insegna la vicenda di Caino e Abele. Dove sta la scommessa del legame tra persone che non si sono scelte? Cos’è e cosa non è la fraternità universale? Quale rapporto tra uguaglianza e fraternità?  Ne parliamo con Chiara Giaccardi , professoressa di Sociologia e Antropologia dei Media all’Università Cattolica di Milano e direttrice della rivista Comunicazioni Sociali. 

Commenti Vangelo 18 aprile 2021 Terza Domenica di Pasqua

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Alberto Maggi Alberto Simoni Alessandro Dehò Antonio Savone Associazione il Filo Clarisse Sant'Agata Comunità Kairòs Erio Castellucci Ermes Ronchi Fabio Rosini Fernando Armellini Francesco Cosentino

Enzo Bianchi "L’antidoto alla paura di Dio e della morte"

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Vita Pastorale   Aprile 2021 di ENZO BIANCHI per gentile concessione dell'autore Nelle crisi che il cristianesimo oggi attraversa soprattutto nel mondo occidentale ho constatato più volte che non si tiene conto di un dato primordiale che abita l’uomo: la paura. Nei nostri giorni abbiamo certamente preso cognizione delle paure più che in altre epoche culturali, abbiamo scoperto nuove paure, come attesta il titolo di un libro recente di Marc Augé, ma non abbiamo pensato e meditato proprio sul legame tra paura e religione, tra paura e cristianesimo in particolare.

Elena Pulcini: una filosofia sorella delle teologie femministe

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IL REGNO DELLE DONNE   Elena Pulcini: una filosofia sorella delle teologie femministe  Lucia Vantini , 15/04/2021 La notizia della morte di Elena Pulcini, grande filosofa delle emozioni, della vulnerabilità e della cura, è arrivata in modo improvviso venerdì scorso. Con quell’annuncio si è fissato nell’irreversibilità il vuoto lasciato nelle persone che l’hanno conosciuta e amata, ma è stato colpito tutto il mondo culturale appassionato di etica della cura. È in questo orizzonte che ho potuto “incontrare” la professoressa Pulcini. L’ho incontrata in un modo indiretto ma indubbiamente luminoso e vitale, non solo perché le sue pagine vanno dritte alle questioni più interessanti per il presente, ma anche perché lasciano trasparire qualcosa della passione intelligente di chi le ha scritte.

Lidia Maggi e Luciano Locatelli "Verso Gerusalemme"

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DACCAPO. MARCO, L'EVANGELO DEI RIPETENTI Itinerario di conoscenza, lettura, confronto ed attualizzazione  in video-conferenza  sul VANGELO di MARCO 

Credere dopo la crisi: in quale Dio crediamo?

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Quando qualcosa va a pezzi nella nostra vita , abbiamo anche l’occasione di guardare con occhi nuovi la realtà e di scendere più in profondità. Il più delle volte, anche se non è facile accorgersene subito, ogni crisi è anche un’opportunità. La pandemia da coronavirus ha certamente sconvolto la nostra vita e la vita del nostro pianeta. Essere stati messi dinanzi alla nostra fragilità, esposti al rischio di ammalarci, può mettere in dubbio l’eccessiva e presuntuosa sicurezza del nostro io, il nostro narcisismo e la pretesa di farcela da soli. Il tema della morte, che le nostre società occidentali hanno sempre più nascosto, evitato e fuggito, può costringerci a interrogarci sul significato della vita. La crisi di un modello e di uno stile di vita fortemente incentrato sull’idolatria della velocità, della produzione, di un progresso spesso inseguito senza criteri di giustizia e di attenzione per i deboli e per il creato, può anche suggerisci nuovi stili di vita, nella fraternità e nella s

Giancarlo Bruni "L’incontro di due seti"

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  14 aprile 2021 Dal Vangelo secondo Giovanni - Gv 4,1-15 ( Lezionario di Bose ) 1  Gesù venne a sapere che i farisei avevano sentito dire: «Gesù fa più discepoli e battezza più di Giovanni» -  2 sebbene non fosse Gesù in persona a battezzare, ma i suoi discepoli -,  3 lasciò allora la Giudea e si diresse di nuovo verso la Galilea.

Incontri del Martedì Programma 2020-2021 “sentirsi corpo”

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G li incontri del martedì sono un appuntamento importante del centro universitario padovano . rispondono al bisogno di far interagire la sapienza biblica con le domande e le attese del nostro tempo.  Per il 2020/21 viene proposto il tema del corpo. Ci pare che non si tratti solo di una proposta ma di una sfida, dal momento che siamo in un tempo nel quale alle ragioni del corpo non sempre viene dato ascolto.  Il corpo resta un grande sconosciuto, nonostante il culto del corpo caratterizzi la nostra società.

Enzo Bianchi Commento Vangelo 18 aprile 2021

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Commento al Vangelo della domenica e delle feste  di Enzo Bianchi fondatore di Bose Gesù parla e cena con noi 18 aprile 2021 III domenica di Pasqua , anno B

Lidia Maggi "La crisi e la parola"

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Martedì 9 marzo 2021 la pastora Lidia Maggi ha tenuto per la scuola biblica di Venezia  una conferenza "a distanza" sul tema “La crisi e la Parola. Il paradosso della crescita nel libro degli Atti”.  Lidia Maggi è biblista e pastora battista. Appartiene cioè a una confessione cristiana di tradizione riformata. Le è stato affidato un ministero biblico “itinerante” che la porta in giro per l’Italia per far conoscere le Scritture. Si occupa di formazione e di dialogo ecumenico. Collabora con diverse riviste cattoliche e protestanti ed è autrice di numerosi libri.

Enzo Bianchi "La ricchezza del naufrago"

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La Repubblica - 12 aprile 2021 di ENZO BIANCHI per gentile concessione dell’autore. Naufragium feci, bene navigavi , ho fatto naufragio, ma ho navigato bene. Questo ossimoro dei filosofi dell’antichità, giunto fino a noi soprattutto nella formulazione di Erasmo da Rotterdam, non solo presenta la nostra vita come un viaggio, ma mette un sigillo sul naufragio, sulla “crisi” che ha sorpreso il navigatore. La crisi prima o poi sopraggiunge per tutti, ci coglie anche in modo inaspettato e inedito, e non possiamo rimuoverla. Da più di un anno viviamo in una crisi della quale non vediamo ancora con certezza la fine, perché questa pandemia continua a condizionare in modo grave la nostra esistenza.

Massimo Recalcati "Alle radici del Cristianesimo"

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Massimo Recalcati   Alle radici del Cristianesimo   La Repubblica, giovedì 8 aprile 2021  Da più di trent’anni ascolto come psicoanalista il dolore delle persone. E da diversi anni sono ritornato a leggere e a studiare la Bibbia. La convinzione che ho maturato è che non sia la psicoanalisi ad illuminare il testo biblico, ma questo testo a costituire le sue più profonde e impensate radici. L’ebreo Freud e il cattolico, quanto meno di formazione, Lacan confermano ai miei occhi questa idea.

Rosanna Virgili "L’infinita pietà"

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Rosanna Virgili   L'Osservatore Romano   3 aprile 2021  Dalle Marie di Gesù all’infermiera di Cremona Tutti in Italia ricordano la foto-simbolo di quell’infermiera col capo riversato su una scrivania di una corsia dell’ospedale di Cremona, spossata dalla fatica del suo servizio. L’immagine di un abbandono che fa sentire il sapore di quel “sonno del giusto” di cui canta il Salterio.

Emanuele Borsotti "L’arsura della tua sete è il cammino"

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Emanuele Borsotti   Comunità di Bose   Lettera End Marzo Aprile 2021  28Dopo questo, Gesù, sapendo che ormai tutto era compiuto, affinché si compisse la Scrittura, disse: «Ho sete».29Vi era lì un vaso pieno di aceto; posero perciò una spugna, imbevuta di aceto, in cima a una canna e gliela accostarono alla bocca. (Gv 19,28-29).

Enzo Bianchi: Il “bene” ed il “male”

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”Si Deus est, unde malum?”.  Durante questa pandemia abbiamo assistito a scene opposte di straordinaria generosità e di altrettanto straordinario egoismo. Ci siamo ritrovati sbattuta in faccia la realtà di un'esistenza umana fragile e precaria. Insieme al nostro ospite Enzo Bianchi , fondatore della Comunità di Bose, vogliamo dunque partire da qui per ragionare sul concetto di “bene” e “male”.  Giovedì 8 aprile 2021. 

Erri De Luca "Manda il tuo pane sopra i monti delle acque"

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In un tempo come questo, segnato da continue incertezze e da ricorrenti periodi di emergenza, risulta rasserenante la lettura degli scritti del saggio Qoèlet, un testo misterioso e intrigante incentrato su una lettura profonda della realtà. I temi della fraternità e della custodia del creato sono al centro della terza Meditazione online del Festival Biblico extra, grazie all’ascolto sempre acuto del testo ebraico sviluppato dallo scrittore Erri De Luca. L'incontro moderato da don Michele Marcato è organizzato dalla sede di Treviso del Festival Biblico. “Manda il tuo pane sopra i volti delle acque” (Qo 11,1) mercoledì 7 aprile 2021 .

Commenti Vangelo 11 aprile 2021 Seconda Domenica di Pasqua

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Alberto Maggi Alberto Simoni Alessandro Dehò Antonio Savone Associazione il Filo Clarisse Sant'Agata Erio Castellucci Ermes Ronchi Ernesto Balducci Fabio Rosini Fernando Armellini Francesco Cosentino

Massimo Recalcati "Coronavirus, risorgere è possibile ma serve una comunità"

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Massimo Recalcati   Coronavirus, risorgere è possibile ma serve una comunità   La Stampa, Specchio, domenica 4 aprile 2021  Ora si vede la luce, dicono i virologi. Siamo all’ultimo miglio di buio. L’esperienza collettiva del trauma dell’epidemia ci ha trascinati in un abisso che non potevamo immaginare. Ma abbiamo imparato qualcosa?

Nascita e morte, cose di donne

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Chiara Giaccardi   L' Osservatore Romano   3 aprile 2021 Due miracoli collegati, soprattutto oggi che la pandemia imponendo l’isolamento accentua la solitudine La nascita è donna. Il miracolo della nascita non può avere luogo senza che il corpo della donna si faccia grembo accogliente e custode, fino al passaggio alla luce.

Credere dopo la crisi: le tre cose da fare

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L e crisi, nella nostra vita, semplicemente arrivano. La vita ci pone continui interrogativi e ci mette dinanzi a sfide sempre nuove, avventura da affrontare, situazione da vivere, sofferenze e traumi da elaborare e metabolizzare. Senza crisi non c’è vita ma, soprattutto, senza crisi non c’è nessuna crescita, nessuna trasformazione. Ogni crisi è una crepa che si apre dentro la nostra fragile storia, ma è anche vero che una nuova luce può entrare solo quando si apre una piccola fessura, quando il ritmo abituale e forse troppo statico della nostra vita viene in qualche modo scheggiato, provocato, spezzato o addirittura sconvolto. In quel momento abbiamo occasione di fermarci, di ripensare la nostra esistenza, di rileggere questa o quell’altra esperienza, di interpretare in modo nuovo le cose. È proprio quella l’ora della creatività, di una nuova fantasia, di ripartire in un modo nuovo. Con la crisi, la vita cambia. Quando qualcosa si è incrinato o spezzato, proprio allora può farsi spazi

Enzo Bianchi Commento Vangelo 11 aprile 2021

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Commento al Vangelo della domenica e delle feste  di Enzo Bianchi fondatore di Bose Il Risorto innanzitutto perdona e cancella i peccati 11 aprile 2021 II domenica di Pasqua (in albis) , anno B

Il ramo di issopo che unisce due Pasque

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Sui passi dell’Esodo a cura di  Rosanna Virgili RomaSette Mancano sette giorni  alla Pasqua e la conversione della morte di Gesù nella sua Risurrezione è tutta da accadere, anzi, comincia con la memoria liturgica dell’entrata di Gesù in Gerusalemme, osannato da voci festanti, unite in un coro di gioia.

Lidia Maggi "Basta un poco di zucchero"

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La pastora battista Lidia Maggi è ospite di “ Mary Poppins ” per parlare della Pasqua per i riformati, del suo particolare ministero itinerante che porta le Sacre Scritture tra i laici, della casa di Dumenza (VA) che è luogo di riflessione e d'accoglienza, della sua infanzia difficile e per rispondere alle domande ricorrenti della trasmissione.  Sabato 3 aprile 2021  Come teologa e biblista si occupa di formazione e di dialogo ecumenico, collabora con diverse testate cattoliche e protestanti, è responsabile della rivista “La Scuola domenicale”, ha pubblicato una quindicina di libri, studia le figure femminili della Bibbia, è attenta al ruolo delle donne nelle Chiese, è sposata con un pastore, ha quattro figli e non di rado è in Ticino a celebrare il culto. 



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