Rocca n° 14 15 luglio 2023 intervista a cura di Stefano Zecchi «La parola è l’elemento costitutivo di ogni nostra giornata e dell’intera vita umana. La parola è delicato strumento di tessitura di relazioni, ma può anche distruggere le relazioni. Dalla parola dipende molto della qualità della nostra vita e dei nostri rapporti. La parola, poi, è strumento privilegiato del lavoro psicoterapeutico, del colloquio con il paziente, del lavoro di ascolto ed empatia. Appunto, la parola si accompagna al silenzio, all’ascolto, attenzione al linguaggio corporeo, emotivo e affettivo: nella comunicazione gli elementi corporei si radicano nell’affettività e in un certo modo la esprimono» . Con queste parole inizia l’ultimo libro scritto da Luciano Manicardi , biblista, autore di numerosi saggi e monografie, monaco della comunità monastica di Bose , dov’è stato anche priore.