“Per la sua stessa natura l’amore è ingiusto, non segue le regole della giustizia, sia essa civile o religiosa, secondo le quali a ognuno è dovuto quel che merita, sia come premio sia come castigo”. Su ilLibraio la riflessione del biblista Alberto Maggi , che sottolinea: “L’amore vero non calcola, rischia, non chiede rassicurazioni ma scommette su quel che la persona amata può divenire…”