“Ebrei e cristiani: l’alterità come dono e compito”
Un lavoro assiduo ma svolto quasi nell’ombra, destinato soprattutto a studenti e circoli di amici, è quello che Pietro Lombardini (1941-2007) ha svolto per decenni, come docente di studi biblici e di teologia fondamentale, accostandosi con interesse sempre più sistematico al mondo ebraico antico e odierno. Matura così in lui la convinzione che il rapporto con il popolo di Israele è per i cristiani assolutamente imprescindibile: «La giustizia resa al popolo ebraico non è soltanto un imperativo della verità ma anche il segno che i popoli cristiani sono capaci di accogliere coloro che rimangono estranei a essa», scrive in un intervento del 1993; e aggiunge: «Nella misura in cui non sono riusciti ad accogliere l’altro, che è Israele, [i popoli cristiani] non hanno saputo nemmeno accogliere gli “altri”» (cf. P. Lombardini, Cuore di Dio cuore dell’uomo. Letture bibliche su sentimenti e passioni nelle Scritture ebraiche, EDB, Bologna 2011, 14).