L'abbraccio nel martirio e il primato nella carità 29 giugno 2010 (Enzo Bianchi)
SANTI PIETRO E PAOLO La solennità dei santi apostoli Pietro e Paolo riunisce in un’unica celebrazione Pietro – il primo discepolo chiamato nelle narrazioni dei sinottici, il primo dei dodici apostoli – e Paolo, che non fu discepolo di Gesù, né fece parte del gruppo dei dodici, ma che la chiesa chiama “l’Apostolo”, l’inviato per eccellenza, nonostante questo titolo, che lui stesso pretende per sé, non gli sia mai riconosciuto negli Atti degli Apostoli. E’ una festa già attestata nel più antico calendario liturgico pervenutoci, la Depositio marthyrum del III secolo, che accomuna due apostoli di Gesù morti a Roma in tempi diversi ma entrambi martiri, vittime delle persecuzioni contro i cristiani: due vite offerte in libagione a causa di Gesù e del Vangelo. I due apostoli sono così accomunati nella celebrazione liturgica, dopo che le loro vicende terrene li hanno visti anche opporsi l’uno all’altro: una comunione vissuta nella parresia evangelica e , proprio per questo, non se