Rosanna Virgili Roma Sette 12 Giugno 2024 A fronte di una cultura venata ancora di patriarcato che getta disprezzo sulle donne in molti ambiti umani e civili, si sta recentemente facendo strada anche una certa retro-retorica politica che vorrebbe le donne in quanto “femmine”, brave, degne di stima e, soprattutto, antitetiche ai modi di pensare e di fare degli uomini, migliori dei maschi. La realtà dei fatti consacra, però, una verità registrata anche nella Scrittura: che c’è, invece, donna e donna, persona e persona e non basta né il sesso né il genere per definire una differenza morale, intellettuale, culturale.