Massimo Recalcati "Lessico civile"
Massimo Recalcati propone un Lessico Civile in un'epoca in cui la psicoanalisi può essere la chiave di lettura migliore per approcciare i fenomeni collettivi caratterizzati da rapidi cambiamenti e da una percezione diffusa di caos. Una lettura del tutto originale di quella che il padre della psicoanalisi Freud definiva "Psicopatologia delle Masse".
Il confine
Il confine è un tema molto attuale, che Massimo Recalcati - con l'aiuto di Erri De Luca - esplora con citazioni cinematografiche, repertori, servizi filmati per farci capire quanto la pulsione securitaria abiti la psiche umana, e che in molti periodi della storia questa pulsione ha fatto sì che prendessero piede regimi totalitari. Freud stesso, di fronte al montare del nazismo che lo costrinse all'esilio a Londra, non esita a scrivere che gli esseri umani sono assetati di obbedienza. Ma l'animo umano è anche abitato dal desiderio di libertà e dal pensiero critico. Il riconoscimento della paura verso il diverso, lo straniero, il riconoscimento delle nostre pulsioni inconsce è il primo passo per rendere il confine permeabile e sviluppare l'accoglienza e l'ospitalità.
L'odio
Massimo Recalcati legge in chiave psicoanalitica l'odio e ne esplora le differenze rispetto ad altri sentimenti oscuri dell'umanità. Con l'aiuto della filosofa Laura Boella, spiega che mentre l'aggressività e la rabbia sono sentimenti impulsivi e disordinati, l'odio è una passione lucida che colpisce al cuore il nemico, l'odio è una pianificazione di annientamento. L'odio mette in atto quello che per la psicoanalisi è il fenomeno della proiezione nei confronti dell'altro, l'io proietta ciò che non accetta di se stesso. L'omofobia o la censura sono paradossalmente forme di negazione dei propri desideri inconsci. L'odio è quindi sospensione della legge della parola, evitamento delle vie tortuose del linguaggio, negazione del dialogo.
L'ignoranza
Puntata di Lessico Civile dedicata al tema dell'ignoranza. Massimo Recalcati, con l'aiuto della filosofa Luigina Mortari, analizza questo tema che riguarda la manipolazione delle masse attraverso la distruzione della cultura. Tutti gli autoritarismi si fondano sulla propaganda e mettono al bando la libera circolazione delle idee, lo spirito critico, i libri. Ogni forma di fondamentalismo afferma l'esistenza di una sola lingua, e ciò contrasta con il principio stesso su cui si basa la democrazia che si fonda sul plurilinguismo. Citazioni cinematografiche, letture, servizi filmati segnano la punteggiatura della lezione di Recalcati.
Il fanatismo
Questa puntata di Lessico Civile è dedicata al tema del fondamentalismo, del fanatismo, una patologia che porta all'identificazione cieca e ipnotica a una causa politica, religiosa, settaria. Massimo Recalcati analizza le ragioni profonde che portano persone, gruppi, intere masse ad abbracciare una causa in maniera acritica e a compiere in nome di essa i peggiori misfatti. Citazioni cinematografiche, repertori storici, brani letterari accompagnano la narrazione. Particolarmente interessante è l'intervento dello scrittore Antonio Scurati, che con il suo libro "M - Il figlio del secolo" ha raccontato l'origine del fascismo in Italia.
La Libertà
Un grande tema quello della Libertà, che è insieme una corsa, una gioia, una conquista. Massimo Recalcati conduce il telespettatore - questa volta con l'aiuto del filosofo Roberto Esposito - in un viaggio nel rapporto tra l'individuo e l'aspirazione ad essere libero, nel rapporto tra la collettività e la ricerca della libertà. Attraverso citazioni cinematografiche, repertori, brani letterari si scoprirà come la libertà si impone all'essere umano. Secondo il pensiero di Jean-Paul Sartre, noi siamo condannati ad essere liberi, nessuno di noi può liberarsi della libertà, siamo obbligati ad essere liberi.