Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta vito mancuso
Mail


Vito Mancuso “In giro c’è tanta indifferenza”

Immagine
intervista a Vito Mancuso a cura di Erica Manna Repubblica Genova 5 settembre 2025 Il germe della decadenza e del dominio di masse inermi e apatiche ha un'origine: il trash televisivo di epoca berlusconiana. «Il messaggio era chi vuol esser lieto sia, senza tendere a nulla».

Vito Mancuso “Posso dubitare di tutto ma non della bellezza”

Immagine
Durante la nostra esistenza siamo alla ricerca di un messaggio che dia direzione e valore. Nella natura, nel mondo e nella vita sembra esserci qualcosa capace di darci delle risposte.

Vito Mancuso “Le religioni si pongano al servizio dell’etica”

Immagine
intervista a Vito Mancuso a cura di Emanuela Schenone IL SECOLO XIX 1 agosto 2025 Rinchiusi nella gabbia di fanatismi religiosi, polarizzazioni ideologiche, pregiudizi e culto dell'io, spesso non ci accorgiamo neanche di non essere liberi. Eppure solo noi possiamo rompere le sbarre della prigione che abbiamo costruito.

Vito Mancuso “I due volti del fanatismo religioso”

Immagine
Nazi-sionisti contro nazi-islamisti. C’è un lato oscuro nell’ebraismo che nasce dalla sua radice politica: l’israelismo.

Vito Mancuso “Vivere è una lectio divina”

Immagine
La letteratura è anche teologia, perché comporta una profonda spiritualità. Il sacerdozio e la scrittura condividono la centralità della parola intesa come azione. La prefazione di Vito Mancuso al libro di Marco Campedelli “ Le ossa di Antonia » editore Marietti1820

Vito Mancuso “L’educazione del cuore”

Immagine
Non dobbiamo più considerare secondaria la dimensione emotiva e meta-razionale di ognuno di noi: è un risultato che si raggiunge massimamente con il metodo della gioia.

Il dibattito sul fine vita: Vito Mancuso e Carlo Casalone

Immagine
Il dibattito sul fine vita in Italia è un tema complesso e controverso che coinvolge questioni etiche, giuridiche e sociali. Si concentra principalmente sull'eutanasia e il suicidio assistito, e sul diritto all'autodeterminazione del paziente in situazioni di fine vita. Attualmente, in Italia, non esiste una legge specifica che regoli l'eutanasia, mentre il suicidio assistito è stato oggetto di sentenze della Corte Costituzionale che ne hanno circoscritto la non punibilità in determinate condizioni. 

Vito Mancuso “Un Papa di lotta e di governo per vincere la sfida della Storia”

Immagine
Il difficile equilibrio tra guida spirituale del mondo e pastore della Chiesa.

Vito Mancuso e Carlo Petrini "La Chiesa da Francesco a Leone e il bisogno di ascoltare le nostre paure"

Immagine
All'evento di presentazione della nuova grafica de La Stampa a Torino, Vito Mancuso , teologo e saggista e Carlo Petrini, fondatore di SlowFood, hanno dialogato su come si trasforma la Chiesa con Papa Leone XIV . Ha moderato l'incontro Giacomo Galeazzi, vaticanista de La Stampa.

Vito Mancuso “Il cuore inquieto della Chiesa”

Immagine
Il pontefice invita all’amore e all’unità ma riconosce anche che i fedeli devono sapersi immergere nella Storia.

Vito Mancuso “Leone XIV, un agostiniano dopo un gesuita. La continuità nella discontinuità”

Immagine
Prevost raccoglie l’eredità spirituale di Francesco ma sarà meno protagonista del suo predecessore. Con la sua predicazione, il nuovo Papa contribuirà alla pace di cui il mondo ha bisogno: quella del cuore.

Vito Mancuso “Perché il Conclave ci tocca nel profondo in una società in cui siamo solo spettatori”

Immagine
In quest’epoca guardare è diventato fondamentale al punto da far parte ormai della nostra natura. Ma l’elezione di un Papa è molto di più: un evento politico e soprattutto di fede, che coinvolge credenti e non.

Vito Mancuso “Abbiamo bisogno di un Papa profeta per tornare a guardare l'infinito”

Immagine
Il pontificato di Francesco ha messo in evidenza la necessità di un riferimento spirituale. Per il bene del mondo e della Chiesa il suo successore non deve disperdere questa eredità.

Vito Mancuso “Verso il Conclave”

Immagine
La storia del papato e della Chiesa nella seconda metà del Novecento e in questi due decenni del nuovo secolo si può schematicamente descrivere mediante il terzo principio della dinamica di Newton: “A ogni azione corrisponde una reazione pari e contraria”.

Vito Mancuso “L'addio nel Lunedì dell'Angelo dopo essersi mostrato uomo”

Immagine
Consapevole di essere vicino alla fine, Francesco ha guardato in faccia la morte. In carrozzella, nelle ultime sue uscite, ha voluto dirci: sono come voi.

Vito Mancuso “Francesco, il primo profeta della teopatia”

Immagine
Il termine teologia mal si adatta al pensiero e direi anche alla vita di Jorge Mario Bergoglio . Occorre piuttosto coniare un altro termine al fine di illustrare adeguatamente il suo aver parlato di Dio, il suo averlo rappresentato, il suo essere stato (per riprendere la celebre definizione del Papa data da santa Caterina da Siena) “il dolce Cristo in terra”.

Vito Mancuso “La Festa e attorno il carico di morte. Solo dentro di noi troviamo speranza.”

Immagine
Davanti agli occhi del mondo ci sono gli orrori delle crisi, c’è il bambino di Gaza senza braccia. Il compito del pensiero non è solo registrare l’esistente, ma far fiorire la vita e cercare giustizia.

Vito Mancuso e la nuova moschea: “I veri cristiani siano felici, siamo tutti in cerca di Dio”

Immagine
«Soprattutto i veri cristiani dovrebbero essere contenti, perché Dio non lo possiede nessuno e siamo tutti impegnati a cercarlo».

Vito Mancuso "L'angoscia di morire tocca anche il Papa e non c'è nesso con la fede in Dio"

Immagine
Cosa diremo noi quando sarà il nostro momento?  Cosa diremo in quell’istante che a ragione è detto “fatale”, perché segnerà in modo irrevocabile l’incontro con il supremo Fato?

Vito Mancuso “Il ruolo della teologia”

Immagine
intervista a Vito Mancuso a cura di Paolo Cornero rivista IDEA 24 febbraio 2025 IL RUOLO DELLA TEOLOGIA: CONVERTIRE LE RELIGIONI AL BENE COMUNE   Giovedì 27 febbraio 2025 il prof. Vito Mancuso inaugura il Centro di Formazione Ospedale Ferrero a Verduno CU.  I temi anticipati alla Rivista IDEA: dall’importanza della formazione continua alla medicina intesa come arte, sino alla riflessione sul “fine vita” e sul ruolo determinante dei ministri religiosi nel processo mondiale di pacificazione.