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Monastero di Bose "Infanzia tradita, Umanità trasfigurata"

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Lettera agli amici    Qiqajon di Bose n. 78  Trasfigurazione 2025  Cari amici e care amiche, questa lettera vi raggiunge in prossimità della Trasfigurazione del Signore e, come ogni anno, vorrebbe essere l’occasione per condividere con voi un pezzo del nostro cammino comunitario. Il nostro piccolo cammino… all’interno di quello dell’umanità della quale ci sentiamo profondamente solidali.

Matteo Nicolini-Zani "I sentieri della meditazione."

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Venerdì 8 novembre 2024 si è tenuto il Dies academicus con cui l’ISSR di Padova ha inaugurato il diciannovesimo anno di attività. L’evento si è svolto nell’Aula Magna della Facoltà Teologica del Triveneto, vedendo una numerosa partecipazione di persone: oltre agli studenti e ai docenti, molti famigliari e amici di quanti hanno ricevuto il Diploma di Baccalaureato e di Licenza in Scienze Religiose conseguito durante l’Anno Accademico 2023-2024, come pure numerosi interessati al tema della relazione.

Monastero di Bose “Il Figlio dell’uomo quando verrà troverà la fede sulla terra?”

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Lc 18,1-8   1 Diceva loro una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi mai: 2«In una città viveva un giudice, che non temeva Dio né aveva riguardo per alcuno. 3In quella città c'era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: «Fammi giustizia contro il mio avversario». 4Per un po' di tempo egli non volle; ma poi disse tra sé: «Anche se non temo Dio e non ho riguardo per alcuno, 5dato che questa vedova mi dà tanto fastidio, le farò giustizia perché non venga continuamente a importunarmi». 6E il Signore soggiunse: «Ascoltate ciò che dice il giudice disonesto. 7E Dio non farà forse giustizia ai suoi eletti, che gridano giorno e notte verso di lui? Li farà forse aspettare a lungo? 8Io vi dico che farà loro giustizia prontamente. Ma il Figlio dell'uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?».  Carissimi amici, carissime amiche,  dopo aver sostato a settembre nella stazione della gratitudine e in ottobre sulla capacità di stupore e di affidamento ,...

Monastero di Bose “Perché vi affannate? … Dio non farà molto di più per voi?”

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Mt 6,25-34   25Perciò io vi dico: non preoccupatevi per la vostra vita, di quello che mangerete o berrete, né per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita non vale forse più del cibo e il corpo più del vestito?

Omelie Trasfigurazione del Signore 2024

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6 agosto 2024  TRASFIGURAZIONE DEL SIGNORE  Marco 9,1-10  In quel tempo1 Gesù diceva ai suoi discepoli: «In verità io vi dico: vi sono alcuni, qui presenti, che non morranno prima di aver visto giungere il regno di Dio nella sua potenza». 2Sei giorni dopo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li condusse su un alto monte, in disparte, loro soli. Fu trasfigurato davanti a loro 3e le sue vesti divennero splendenti, bianchissime: nessun lavandaio sulla terra potrebbe renderle così bianche. 4E apparve loro Elia con Mosè e conversavano con Gesù. 5Prendendo la parola, Pietro disse a Gesù: «Rabbì, è bello per noi essere qui; facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia». 6Non sapeva infatti che cosa dire, perché erano spaventati. 7Venne una nube che li coprì con la sua ombra e dalla nube uscì una voce: «Questi è il Figlio mio, l'amato: ascoltatelo!». 8E improvvisamente, guardandosi attorno, non videro più nessuno, se non Gesù solo, con loro. 9Mentre sc...

Monastero di Bose "Uno sguardo rinnovato"

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Lettera agli amici -  Qiqajon di Bose n. 76 -  Trasfigurazione 2024   “Fu trasfigurato davanti a loro” (Mt 17,2). La festa della Trasfigurazione ci pone davanti a questo evento di luce: l’uomo Gesù muta di aspetto al cospetto di tre suoi discepoli e la natura divina che lo abita risplende in tutta la sua pienezza di fronte a esseri umani creati a immagine e somiglianza di Dio. Così è lo sguardo stesso dei discepoli a essere trasfigurato, beneficiando di una luce nuova nella quale contemplare il Figlio dell’Uomo. Uno sguardo nuovo – quello di Pietro, Giacomo e Giovanni al Tabor e quello di ciascuno e ciascuna di noi quando lo alziamo verso il Signore trasfigurato – che abilita a un discernimento altro sulle realtà che ritroviamo ai piedi della montagna, nel nostro quotidiano pellegrinaggio verso la Gerusalemme celeste. Uno sguardo rinnovato e reso chiaroveggente dalla frequentazione della Legge e dei Profeti – presenti attraverso Mosè ed Elia – e dall’ascolto del Figl...

Voci di Sorelle di Bose: Alice, Cecilia e Lisa

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  Benedettine di Lecce - Radio Orantes Cari Amici, Questo spazio vuol essere un ulteriore strumento per allargare il cuore e illuminare la mente con l'ascolto di Dio e degli uomini e delle donne nella cui compagnia noi camminiamo. Riteniamo che offrire uno spazio simile non debba essere considerato un fine ma un mezzo per facilitare l'incontro personale e concreto che resta insostituibile. Gli attuali cambiamenti d'epoca e la passione per l'annuncio della Buona Notizia, secondo il carisma benedettino, però ci incoraggiano a utilizzare nuovi strumenti perché a tutti sia offerta una parola bella. Camminiamo insieme. Buon cammino!

Spiritualità e politica: Monastero di Bose marzo 2023

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SPIRITUALITA' E POLITICA    Come custodire una dimensione di interiorità anche dentro la vita politica? Quale è l'eredità del cattolicesimo democratico per l'oggi e per il futuro? Quali le forme di partecipazione che favoriscono la pluralità e la complessità del contesto attuale?

Andria: XV Settimana Biblica Diocesana: “Lo ospitò nella sua casa”

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La XV settimana biblica diocesana  “Lo ospitò nella sua casa”  (Lc 10,38) è pensata anche quest’anno a supporto del programma pastorale “Lo accolse nella sua casa” (Lettera e programma pastorale per l’anno 2022-2023) indetto dal Vescovo Mons. Luigi Mansi per la Diocesi di Andria. «L’evento di approfondimento biblico annuale, tanto atteso e partecipato, intende -spiega Don Leonardo Pinnelli, direttore dell’Ufficio Catechistico- approfondire la pericope del Vangelo di Luca (Lc 10,38-42) in cui ci presenta Marta, la donna tuttofare, felice ed orgogliosa della visita speciale in casa sua, che viene però rimproverata dal Signore perché si affanna in tante occupazioni, e sua sorella Maria, la quale invece, assisa ai piedi del Messia, semplicemente disponibile all’ascolto, ha scelto la parte migliore che non le sarà tolta secondo il Maestro, ossia l’ascolto della Parola. La pericope lucana ha ispirato anche “I cantieri di Betania”, sussidio-guida ch...

Elisa Zamboni "Marta e Maria: un’unica circolarità d’amore" seconda parte

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Parrocchia di Longuelo   Week-end di spiritualità  Monastero di Bose 17-18 settembre 2022  Meditazione di Elisa Zamboni   MARTA E MARIA: UN’UNICA CIRCOLARITÁ DI AMORE Seconda parte  MARIA Ma rivolgiamo ora la nostra attenzione all’altra sorella. E subito dobbiamo evidenziare proprio questo aspetto: Maria viene definita prima di tutto come relazione. È definita in relazione a Marta, il greco dice precisamente: “A essa, Marta, era sorella Maria” (v. 39). Maria esiste come parte della sororità, della circolarità di amore che accoglie Gesù in quel villaggio. Null’altro ci viene precisato se non il loro status di sorelle, quindi una eguaglianza e parità, nessuno è padrone dell’altro, nessuno viene prima: questa è la fraternità. Sono entrambe nella casa in cui Gesù è accolto, entrambe accolgono. Sono in relazione ma ciascuna è autonoma nelle scelte e nella modalità di accogliere l’ospite che ...

Elisa Zamboni "Marta e Maria: un’unica circolarità d’amore" prima parte

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Parrocchia di Longuelo   Week-end di spiritualità  Monastero di Bose 17-18 settembre 2022  Meditazione di Elisa Zamboni   MARTA E MARIA: UN’UNICA CIRCOLARITÁ DI AMORE Prima parte  MARTA, MARTA! Mi sono basata sulle suggestioni e sui suggerimenti che, attraverso la lettera del vostro vescovo e attraverso il documento che la Conferenza episcopale italiana ha preparato per questa seconda fase del Sinodo che la chiesa italiana sta vivendo, vi sono arrivati. “I cantieri di Betania” e “CAMMINARE INSIEME PER SERVIRE LA VITA DOVE LA VITA ACCADE”. Da entrambi i testi avete l’invito a rivolgere lo sguardo a un’icona particolare contenuta nella narrazione evangelica. Un’originale del Vangelo secondo Luca, l’immagine di due sorelle che accolgono Gesù. Marta e Maria, due donne, sorelle, che accolgono. Marta e Maria sono due personaggi del vangelo che forse già conosciamo, sono “famose” tra i personaggi biblici, credo però che ...

Alice Reuter "Inizia un tempo nuovo"

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21 giugno 2022 Dal Vangelo secondo Matteo - Mt 3,13-17 ( Lezionario di Bose ) 13 In quel tempo Gesù dalla Galilea venne al Giordano da Giovanni, per farsi battezzare da lui.  14 Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: «Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me?».  15 Ma Gesù gli rispose: «Lascia fare per ora, perché conviene che adempiamo ogni giustizia». Allora egli lo lasciò fare.  16 Appena battezzato, Gesù uscì dall'acqua: ed ecco, si aprirono per lui i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra di lui.  17 Ed ecco una voce dal cielo che diceva: «Questi è il Figlio mio, l'amato: in lui ho posto il mio compiacimento» In quel tempo Gesù venne dalla Galilea al Giordano da Giovanni per farsi immergere da lui nell'acqua e ricevere il battesimo di conversione.  Lui, il figlio di Dio, l’Innocente, non aveva certamente bisogno di conversione.  Tuttavia, venendo nel mondo e rivestendosi della n...