III domenica di Quaresima (Enzo Bianchi)
III domenica di Quaresima |
Lc 13,1-9
7 marzo 2010
Dopo averci presentato le tentazioni di Gesù e la sua trasfigurazione, l’itinerario quaresimale proposto dalla chiesa in questo anno liturgico C è un invito a meditare sulla misericordia di Dio che in Gesù Cristo sempre ci chiama a conversione, cioè a ritornare a Dio stesso con tutto il cuore, la mente e le forze.
Il brano odierno del vangelo secondo Luca si colloca al cuore della salita intrapresa con decisione da Gesù verso Gerusalemme (cf. Lc 9,51), dove si compirà la sua passione, morte e resurrezione. Gesù ha appena chiesto a quanti lo ascoltano di esercitarsi a discernere i segni dei tempi, a valutare da se stessi ciò che è giusto (cf. Lc 12,54-57), ed ecco che alcuni sottopongono alla sua attenzione un tragico fatto di attualità, così come ne accadono ancora ai nostri giorni: gli riferiscono «circa quei galilei, il cui sangue Pilato aveva mescolato con quello dei loro sacrifici». La mentalità religiosa del tempo vedeva in avvenimenti come questo un segno del castigo di Dio per il peccato, facendone un’occasione di giudizio sulle vittime…