Massimo Recalcati La creatività come manifestazione del desiderio
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La creatività come manifestazione del desiderio
domenica 27 maggio 2018
Quando il peso delle regole (morali) spegne la vita, schiaccia il desiderio e inibisce la creatività, la psicoanalisi opera per sottrarre l’uomo da questo peso sacrificale, per restituirgli la libertà del desiderio e della creatività come manifestazione del desiderio stesso.
In Nietzsche l’uomo cammello è l’uomo senza creatività, l’uomo che rinuncia al suo desiderio, che fugge la propria libertà, per consegnarsi a un padrone assoluto: alla Storia, alla Razza, al Partito, alla conoscenza oggettiva. Ma l’esperienza sconfinata della libertà non è mai solo una semplice esperienza di evasione e liberazione. Nietzsche infatti avverte sul rischio della nostalgia e del rimpianto per la Legge che restringe la vita rassicurandola. Uno dei più noti psicoanalisti italiani ci parla del rapporto tra la Legge, la libertà, il desiderio e la creatività.