Recalcati Becce Aime Lippi - Figlie e figli
Palazzo Ducale di Genova
dal 12 aprile al 3 maggio 2017
Sala del Maggior Consiglio,
ore 17.45
Come la psicoanalisi e l’antropologia hanno letto il problema dell’essere figli e del rapporto tra generazioni attraverso l’analisi di alcune figure esemplari di figlio.
Psicoanalisti e antropologi interrogano il grande tema della filiazione: cosa rende la vita del figlio vita umana?
A cura di Massimo Recalcati
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Isacco e il figliol prodigo sono due figli narrati dalla Bibbia. Per essi è decisivo il rapporto con il padre.
Come la psicoanalisi può contribuire nel chiarire il mistero di questo rapporto?
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“Il mondo mi è crollato addosso” afferma una paziente adolescente, in merito alla separazione dei suoi genitori. Il crollo del suo mondo non é il risultato del fallimento di un’idealizzazione, ma è dovuto al fatto che, dopo la separazione, i suoi genitori avevano smesso di essere e comportarsi da tali.
In questo caso – come in altri che si presentano spesso nella clinica attuale – si verifica un fenomeno nuovo: la negazione del patto famigliare. Il rifiuto di quell’alleanza che prima teneva insieme il gruppo, ora determina un’estrema sofferenza, che genera nuovi sintomi per esprimere la potenza del dolore.
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26 aprile 2017 Marco Aime Sono scomparsi i riti di passaggio?
Nella società occidentale urbano-industriale della nostra epoca sono venuti meno o sono fortemente indeboliti del loro ruolo sociale quei rituali collettivi che segnavano il passaggio alletà adulta. La conseguenza è un percorso di crescita più incerto, privo di appigli sicuri e un nuovo rapporto, più confuso e meno definito tra genitori e figli.
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3 maggio 2017 Silvia Lippi Icaro e il padre
Un padre che si prende per un padre, che assume, senza staccarsene mai, la posizione di ideale, occupa in realtà la posizione di figlio, un figlio ancora coinvolto nei meandri dell’Edipo. Questo può causare delle conseguenze nella disposizione del fantasma parricida del figlio, che ne struttura il desiderio. Attraverso l’analisi del rapporto tra Icaro e Dedalo, vedremo come l’indifferenza e la gelosia del padre verso il figlio possono condurre questi alla morte, morte che simboleggia nel mito la morte del desiderio.