Post

Mail


Lidia Maggi "Un po’ di pane e tante storie"

Immagine
Dal libro del profeta Gioele, impariamo un linguaggio intergenerazionale   di   Lidia Maggi   Messaggero Cappuccino Marzo-Aprile 2024 Quando pensiamo alla Pentecoste, ricordiamo la discesa dello Spirito sugli apostoli, insieme alla loro capacità di comunicare con tutti; mentre rimuoviamo facilmente che quell’episodio ha riguardato la comunità tutta: uomini e donne, giovani e anziani. L’evento della Pentecoste, oltretutto, nel racconto degli Atti si ripete diverse volte, fino a coinvolgere i più lontani come Cornelio, il centurione romano. Dimenticare questo dato può impedire di cogliere che la Chiesa nascente, fin dagli albori, è prima di tutto una comunità intergenerazionale.

Commenti Vangelo 10 marzo 2024 IV domenica di Quaresima

Immagine
Commenti Vangelo, omelie, lectio divine  10 marzo 2024  IV domenica di Quaresima  rito romano e rito ambrosiano

Lucia Vantini 8 marzo – «E anche nel buio sono libera, orgogliosa e canto»

Immagine
A volte una canzone esprime qualcosa di inaspettatamente profondo che se ne sta lì, dentro le parole e tra le righe, nelle note e nelle pause della musica, disponibile a chiunque ma spesso trascurato. Di questo mistero nascosto possiamo fare esperienza ascoltando  Mariposa  (farfalla) interpretata da Fiorella Mannoia e scritta da lei stessa assieme a Cheope, Carlo Di Francesco, Federica Abbate e Mattia Cerri. Il brano, presentato al Festival di Sanremo, si rivela particolarmente adatto a fare da colonna sonora all’8 marzo, perché nella sua esplosione di immagini contrastanti unisce  la leggerezza  delle farfalle quale simbolo di libertà femminile e  il peso  di ciò che noi donne riceviamo storicamente come un destino non scelto: nomi, aspettative, ferite, volenza.

Gianfranco Ravasi "Con la donna vi è pienezza dell’umanità"

Immagine
  Gianfranco Ravasi   Il Sole 24 Ore  3 marzo 2024  In questi ultimi mesi è tornato di moda – purtroppo in un contesto tragico – l’aggettivo un po’ obsoleto «patriarcale». Il pensiero di molti è corso all’Antico Testamento che si apre appunto con una sfilata di “patriarchi” ebrei: Abramo, Isacco, Giacobbe e altre autorità maschili minori. In verità, in quelle pagine non manca un’altra processione di matriarche: Sara, Agar, Rachele, Lia e, poi, Miriam, Debora, Anna, Giuditta, Ester, la Sulammita, protagonista del Cantico dei cantici e così via. Per non parlare, poi, del Nuovo Testamento ove la folla femminile s’infittisce avendo come capo-fila Maria la madre di Gesù.

Ludwig Monti "La comunità, luogo dello scambio dei talenti"

Immagine
L'incontro è stato organizzato dal Laboratorio della Parola di Alfa-Omega, Associazione laicale con il carisma dell'evangelizzazione. Le missioni, la lettura esperienziale della Parola di Dio sono tra i suoi servizi ecclesiali primari. Il brano evangelico dei discepoli di Emmaus è il suo “paradigma”. 

“Padre nostro”, Luigi Maria Epicoco “A Dio chiediamo anche il perdono quotidiano”

Immagine
Luigi Maria Epicoco Sant'Alessandro   4 marzo 2024 Il Padre Nostro è una delle più diffuse preghiere, che tutti i fedeli conoscono a memoria anche perché è una delle prime che viene insegnata ai bambini a Catechismo.

Vito Mancuso “Il fine vita è nella Bibbia. Invito i prelati contrari a un dibattito pubblico”

Immagine
Intervista di ROSALBA CARBUTTI al teologo Vito Mancuso sul tema del fine vita, pubblicata su Il Resto del Carlino , 3 marzo 2024

Ermes Ronchi “Beatitudini, la Magna Charta di Gesù”

Immagine
Il numero 292 di “ Luoghi dell’Infinito ”, il mensile di arte cultura e itinerari di “Avvenire” in edicola da martedì 5 marzo, è dedicato alle Beatitudini, definite da Giovanni Paolo II la Magna Charta del cristianesimo.