Avvenire del 28 agosto 2016 Terremoto, oltre il trauma: paesaggi, resilienza, rinascita di Chiara Giaccardi «Non esistiamo più». Sono state le parole di una donna di Amatrice, la mattina del 25 agosto. Parole vere, che non possono essere, però, parole ultime. Vere perché non basta non essere morti per essere vivi. Sopravvivere è letteralmente "vivere sopra": in questo caso, sopra le macerie di ciò che fu, tomba muta di troppe vite spezzate.