C.Kairos 18 novembre 2012 XXXIII Tempo Ordinario
[...]Dall’albero del fico i discepoli impareranno –e noi con loro- a scrutare i segni di questo tempo. L’estate della nuova vita, che ancora è invisibile e non ancora compiuta, è tuttavia già presente in piccoli e discrete foglie che già con chiarezza ne annunciano l’arrivo. Soltanto se l’uomo riconosce Cristo, Parola del Dio vivente, quale riferimento principale della sua vita, potrà accedere alla bella stagione estiva della Resurrezione ed incamminarsi così, al suo seguito, sulla strada che lo porterà fino all’estremità del cielo, fino a risplendere un giorno con Lui “come le stelle per sempre” (Dn 12,3).
Fonte: comunitakairos