Rassegna stampa 29 luglio 2012 (Finesettimana)
"Non si tratta, allora, di fuggire i problemi del quotidiano o i dolori del tempo, presenti nell'esperienza dei più e profusi dall'informazione di ogni giorno: la leggerezza non è evasione. Al contrario, si tratta di ritornare a noi stessi, di ricordarci di ciò che conta e per cui vale la pena di esserci, di ritrovare i legami che fanno bella la vita e ce la fanno apparire degna di essere vissuta... La leggerezza rigenerante è anche raccoglimento, esperienza di solitudine amorosa e sapiente, silenzio"
sono molte le solitudini negative: quella in cui si precipita quando la morte ci strappa chi ci permetteva di non essere soli; quella dell'isolamento; quella di chi vive il sentimento di estraneità. Ci sono anche solitudini feconde, che richiedono coraggio e fatica e che aprono alla contemplazione.