MAI SENZA DI TE. Piccola scuola per vite “risvegliate” di donne e uomini
Un progetto condiviso da:
MILANO
Missionarie dell’Immacolata PIME |
15 gennaio 2024
DECOSTRUIRE LINGUAGGI E STEREOTIPI
con ANNAMARIA CORALLO teologa e biblista
(video)
29 gennaio 2024
RICORDARE FEMMINISMI E DIRE GRAZIE
con MARZIA BENAZZI Osservatorio Interreligioso sulla Violenza contro le Donne
(video)
14 febbraio 2024
NARRARE FIGURE FEMMINILI BIBLICHE… BANALIZZATE O RIDOTTE NEI SECOLI
con LENA RESIDORI biblista
(video)
28 febbraio 2024
RIPENSARE L’ESSERE MASCHIO PER NUOVE RELAZIONI DONNE E UOMINI
con DANIELA DI CARLO pastora valdese
(video)
RHO
Sala Convegni CENTRHO |
17 marzo 2024
DECOSTRUIRE LINGUAGGI E STEREOTIPI
con LAURA GUSELLA monaca
(video)
21 marzo 2024
RICORDARE FEMMINISMI E DIRE GRAZIE
con CRISTINA ARCIDIACONO pastora battista
(video)
4 aprile 2024
NARRARE FIGURE FEMMINILI BIBLICHE… BANALIZZATE O RIDOTTE NEI SECOLI
con LUCA MOSCATELLI biblista
(video)
18 aprile 2024
RIPENSARE L’ESSERE MASCHIO PER NUOVE RELAZIONI DONNE E UOMINI
con ANGELO REGINATO pastore battista
(video)
GALLARATE
Oratorio San Giovanni Bosco |
15 aprile 2024
DECOSTRUIRE LINGUAGGI E STEREOTIPI
con PAOLA LAZZARINI sociologa
(video)
22 aprile 2024
RICORDARE FEMMINISMI E DIRE GRAZIE
con ALICE BIANCHI teologa
(video)
8 maggio 2024
NARRARE FIGURE FEMMINILI BIBLICHE… BANALIZZATE O RIDOTTE NEI SECOLI
con MARIA TERESA MILANO ebraista e scrittrice
(video)
15 maggio 2024
RIPENSARE L’ESSERE MASCHIO PER NUOVE RELAZIONI DONNE E UOMINI
con don LUCA CASTIGLIONI teologo
(video)
APPROFONDIMENTO
Come nasce e perchè: l’idea della piccola scuola nasce in un contesto di “amicizia” ecclesiale nella diocesi di Milano e si concretizza in un progetto condiviso da: Azione Cattolica ambrosiana, Comunità Missionarie Laiche, Decapoli, Donne per la Chiesa, Spazio Asmara. La piccola scuola nasce dal bisogno urgente di affrontare le questioni di genere, provando a declinare l’umano nella sua complessità, nelle sue differenze e sfumature, donne e uomini insieme, a pari dignità, in apertura alle sfide che il nostro tempo ci presenta.
Quali sono i riferimenti e chi ci aiuterà: ci riferiremo alla tradizione del cristianesimo in una ricerca di giustizia e di inclusione,avremo l’aiuto di persone esperte e impegnate negli studi biblici e teologici, negli ambiti delle scienze umane, nel volontariato o in attività pastorali nelle Chiese di diverse confessioni cristiane.
I 4 temi:
- La decostruzione di linguaggi e stereotipi: nella storia e nel linguaggio comune abbiamo accettato che le definizioni dei ruoli e in generale dei generi maschile e femminile fossero interpretate come univoche e insuperabili. Oggi vari studi e anche esperienze concrete ci consegnano non definizioni chiuse ma rilanci e ristrutturazioni delle interpretazioni dell’umano, grazie anche ad una valorizzazione di approcci multiculturali.
- Ricordare femminismi e dire grazie: “Quella femminista è una rivoluzione particolare perché non deve contare i morti ma le vite risvegliate.” Lucia Vantini.Pensatrici, attiviste dei movimenti femministi e teologhe hanno lavorato e lavorano per liberare donne e uomini dalle ristrettezze di ruoli rigidi e stereotipati che non rendono ragione della complessità delle nostre vite. Vogliamo fare memoria, rilanciare e condividere questa ricchezza, facendone un percorso attuale, personale e collettivo, a favore di tutte e tutti.
- Narrare figure femminili bibliche…banalizzate o ridotte nel corso dei secoli: ripercorriamo storie di donne che nella Bibbia hanno rappresentato delle svolte significative per la “storia della salvezza”, ma che nella vicenda della loro interpretazione sono state ridotte a figure marginali o puramente funzionali al sistema patriarcale.
- Ripensare l’essere maschio per nuove relazioni uomo-donna: è evidente che nella storia l’essere maschio ha rappresentato l’umano tout court, mentre il femminile è stato percepito con una connotazione “privata”, di sostegno al maschile, se non addirittura come una deriva problematica quando, esprimendo creatività e intraprendenza, usciva dagli schemi, oltre l’ambito intimo e familiare. È provocatorio per il mondo maschile sentirsi collocato nella posizione di essere una delle possibilità, per questo partiamo da qui per costruire nuovi paradigmi della relazione uomo-donna.