La morte del prossimo (Luigi Zoja)
del 8 novembre 2012
Due le cause alla base dell'estraneazione contemporanea: l'anonimato della civiltà di massa e la tecnologia che rende gli esseri umani dipendenti, riducendo la loro capacità di comunicare "Per millenni, un doppio comandamento ha retto la morale ebraico-cristiana: ama Dio e ama il prossimo tuo come te stesso. Alla fine dell'ottocento, Nietzsche ha annunciato: Dio è morto. Passato anche il Novecento, non è tempo di completare quella affermazione? È morto anche il prossimo. (...) Nella complessità delle tecniche e della società urbana l'esperienza della vicinanza sembra svanire per sempre.
Fonte: finesettimana