Il dono dell'ospitalità (Comunità monastica di Bose)
sei venuto per tanti motivi: forse cerchi un luogo in disparte per riposare un poco, una collina per pregare, fratelli e sorelle per saggiare insieme la vita comune, un luogo di ascolto della parola di Dio, un luogo di silenzio. Ora sei qui e la comunità è gioiosa di accoglierti. La comunità non ti chiede nulla, ma ti invita a compiere dei passi di disponibilità: mentre sei qui abbandona le tue preoccupazioni, trasformale in sollecitudine e persegui la pace: hai l’occasione di fare qui una revisione della tua vita, di conoscere la lode gratuita a Dio nella preghiera della comunità, di ascoltare Dio che ti ha attratto a questo luogo in disparte, questo silenzioso deserto spirituale, per parlarti al cuore, e hai anche la possibilità di confrontare con altri il tuo impegno nelle chiese e nel mondo. Forse, nelle ore del giorno in cui i membri della comunità lavorano, potrai sentirti solo: è l’occasione di un incontro con Cristo nella pace e nel silenzio. Non temere i tempi di solitudine.
Se hai bisogno di qualcosa, domandalo con franchezza, senza preoccuparti di dare fastidio alla comunità ... Stando qui, molte cose possono non rispondere ai tuoi desideri: non fermartici sopra ... Siamo una comunità giovane, povera, semplice: accettaci come siamo e correggici se non siamo fedeli all’evangelo, cercando però di percepire la nostra ricerca di essere obbedienti alle esigenze cristiane radicali.
Qui troverai cristiani di confessione, di tendenza e di sensibilità diverse, non credenti a volte preoccupati della situazione sociale e politica e anche uomini e donne con un tipo di vita che forse non approvi: cerca di vedere in essi il volto di Cristo, non ferire mai nessuno e cerca di ascoltare tutti fino a capire ciò che più brucia nel loro intimo. Sono tuoi fratelli, uomini come te: se li ascolti, non li troverai tanto diversi da sentirli avversari ... Terminato il soggiorno qui, non disdegnare di raggiungere la vita di ogni giorno: Dio vuole fare di te uno strumento, un testimone che porti il messaggio dell’evangelo là dove vivi, nella tua famiglia, nel tuo ambiente, nel tuo lavoro, nel tuo riposo, nella tua chiesa locale. Tu non sei venuto qui per evadere, ma per riconfermarti nella fede e nell’impegno a favore dei fratelli con cui vivi.