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CARTA EDUCATIVA (2) Paola Radif

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Paola Radif
CARTA EDUCATIVA

2. DARE IL MASSIMO IN CIÒ CHE FACCIO

Ci sono tanti modi di fare la stessa cosa: lo vediamo in casa, a scuola, nei negozi, negli uffici, nello sport.
C’è chi ci mette tutto l’impegno e c’è chi lavora solo per avere uno stipendio.
In famiglia l’atmosfera è serena se si fanno le cose il meglio possibile e se si accettano le contrarietà.
Se c’è confidenza ci si sostiene a vicenda e si vivono le gioie e i dolori gli uni degli altri.
Non bisogna accontentarsi di fare le cose più o meno bene per togliersi il pensiero. Bisogna tendere al massimo. S.Agostino diceva: “Age quod agis” che vorrebbe dire: “Concéntrati su quello che fai e quello che fai, fallo bene”.
Il Signore non guarda al risultato di ciò che facciamo, ma guarda all’impegno che mettiamo.
È come se mettessero qualcuno di noi vicino a Raffaello e ci facessero fare un quadro: alla fine potrebbe darsi che il voto per noi sarebbe altrettanto alto che quello del grande pittore, perché per il Signore conta la buona volontà e il cuore che abbiamo messo nello svolgere il nostro compito. Solo Dio che sa le nostre capacità e ci conosce bene può valutare con giustizia ciò che facciamo.

La Parola di Dio
“Indicami, Signore, la via dei tuoi decreti - e la seguirò sino alla fine.
Dammi intelligenza, perché io osservi la tua legge- e la custodisca con tutto il cuore.
Dirigimi sul sentiero dei tuoi comandi, perché in esso è la mia gioia.
Piega il mio cuore verso i tuoi insegnamenti- e non verso la sete del guadagno.
Distogli i miei occhi dalle cose vane, fammi vivere sulla tua via.” (Sal 118, 33-37)

Per la riflessione
In questo salmo chiediamo una segnaletica spirituale, che possa indicarci la direzione da seguire e nello stesso tempo offrirci i mezzi necessari per percorrere questa strada.
Se il Signore ci ha pensati per uno scopo che lui solo conosce, sa di che cosa abbiamo bisogno e non rifiuterà di darci ciò che può aiutarci a realizzare il suo progetto.
Per essere all’altezza del nostro compito e per svolgerlo pienamente sono necessari due elementi: la buona volontà nel cercare di fare bene ogni cosa e la fiducia in Dio, a cui rivolgersi spesso per invocare aiuto e protezione.

                                                                                         Paola Radif
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