Ermes Ronchi “Giuseppe e i suoi fratelli: la fraternità ritrovata”
Padre Ermes Ronchi “Giuseppe e i suoi fratelli: la fraternità ritrovata” Gen 37-50
“Nella Bibbia i fratelli non fanno mai una bella figura. Non c’è nessuna visione romantica della fraternità: è un VIAGGIO, lungo, faticoso, difficile. Il fatto che la Bibbia ponga all’origine della storia umana il fratricidio, l’assassinio di Abele, dice che la fratellanza non è un dato della natura ma un progetto etico, non è un’ emozione ma una decisione. Mi sembra che la costruzione della fraternità sia l’argomento del racconto di Giuseppe in Egitto insieme al secondo tema che è quello del perdono”
Il 14 Febbraio 2020 nella splendida Chiesa di San Giovanni a Pesaro, Padre Ermes Ronchi ha riflettuto sulla storia di Giuseppe e dei suoi fratelli , intensa pagina biblica prima ascoltata e “gustata” attraverso la splendida lettura della voce narrante di Lucia Ferrati. L’incontro era all’interno della annuale manifestazione “Prendi e Mangia” organizzata dal Gruppo dell’Apostolato Biblico della Diocesi di Pesaro per aprire percorsi di “assaggio” della Parola, quest’anno sui temi della fraternità.
Padre Ermes Ronchi, dei Servi di Maria, ha conosciuto ed è cresciuto con Padre Giovanni Vannucci , David Maria Turoldo, ha due dottorati conseguiti a Parigi in Storia delle Religioni con specializzazione in antropologia culturale e in Scienze Religiose. Nel 2016, su invito di Papa Francesco, ha predicato gli esercizi spirituali alla Curia romana, ha scritto tanto e parla tanto come annunciatore della Parola “mi sento servo e ministro al servizio della Parola: è la passione, il richiamo, la fonte, la roccia, il nido della mia vita. Annunciare la Parola, scrivere della Parola, tradurla nel linguaggio di oggi sono le pietre miliare del mio cammino quotidiano”.