Il Vangelo in frontiera: categorie nuove per domande nuove
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La Scuola di formazione teologica “Mons. Castrillo” ha proposto un ciclo di incontri online – “Il Vangelo in frontiera” – in compagnia di alcuni tra i più noti teologi del panorama nazionale, alla luce di una proposta emersa nella recente Sintesi finale della prima sessione del Sinodo dei Vescovi sulla sinodalità:
“Proponiamo di promuovere iniziative che consentano un discernimento condiviso su questioni dottrinali, pastorali ed etiche che sono controverse, alla luce della Parola di Dio, dell’insegnamento della Chiesa, della riflessione teologica e, valorizzando l’esperienza sinodale. Ciò può essere realizzato attraverso approfondimenti tra esperti di diverse competenze e provenienze in un contesto istituzionale che promuova la schiettezza del confronto, dando spazio anche alla voce delle persone direttamente toccate dalle controversie menzionate”.
Gli incontri, a cadenza mensile, sono stati contrassegnati da uno stile colloquiale auspicando una rinnovata consapevolezza pastorale su questioni fortemente attuali che riguardano l’apostolato di presbiteri, laici e operatori pastorali. Il rischio di annunciare un Vangelo fatto per attraversare ogni frontiera non ci esime da una formazione capace di intercettare categorie nuove per domande nuove.
1. Quale rinnovamento per il Vangelo di frontiera? (Stella Morra)
2. Il reale del virtuale. Effetti antropologici delle tecnologie.(Leonardo Paris)
3. Chiesa dai mille volti. Le problematiche relative al ministero (Serena Noceti)
4. Il piacere dell'amore. Corporeità e sessualità - (Andrea Grillo)
5. L'amore possibile. Identità di genere e orientamento sessuale (Aristide Fumagalli)
6. Matrimoni di creta. Ferite e cammini matrimoniali (Marco Guzzi)